La Realtà non è conoscibile (Lucrezio)
- SELEZIONE WEB ( NEWS)
- Oct 26, 2024
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"La realtà non è conoscibile, quello che conosciamo è solo percezione, e quindi tutto è mutabile, l'unica cosa che rimane immutabile è l'amore", "Ciò che vediamo nei sogni e ciò che vediamo da svegli è tutto la stessa cosa, una semplice proiezione soggettiva della realtà che invece è del tutto invisibili agli essere umani" da De rerum natura di Lu (Filosofo Latino) I sec AC
Il ruolo dei sensi: È vero che la nostra conoscenza del mondo passa attraverso i sensi, che filtrano e interpretano la realtà. Ciò che percepiamo non è necessariamente una rappresentazione oggettiva, ma piuttosto una costruzione mentale influenzata dalle nostre esperienze, dalla cultura e dalle aspettative.
Relativismo conoscitivo: Questa idea ci porta a considerare che la realtà è soggettiva, e che ciò che è vero per una persona potrebbe non esserlo per un'altra.
Il limite della conoscenza: La nostra percezione è limitata e può essere ingannata. L'illusione ottica è un esempio classico di come i nostri sensi possono essere fuorvianti.
Il flusso continuo del divenire: Tutto ciò che esiste è soggetto al cambiamento. Le cose nascono, crescono, invecchiano e muoiono. Anche le nostre idee e le nostre convinzioni sono in costante evoluzione.
L'amore come costante: In questo panorama di continua trasformazione, l'amore emerge come un concetto che trascende il tempo e lo spazio. È spesso descritto come una forza universale e inalterabile, capace di resistere alle avversità e di unire le persone.

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